Lo scudo tondo troncato in cartella barocca con testina in cimasa e conchiglia in basso presenta il motto, Instaurare omnia in Christo, nel corpo dello scudo su fondo in argento. Trattasi di uno stemma composito che unisce in un’unica raffigurazione gli stemmi di tre pontefici.
Nel campo superiore dello scudo abbiamo i simboli dello stemma pontificio di Pio X: d’azzurro, all’an- cora a tre braccia di nero, posta in banda sopra un mare ondato al naturale e affiancata ad una stella a sei punte d’oro; col capo di Venezia: d’argento, al leone alato passante, guardante e nimbato, tenente con la branca anteriore destra un libro recante la scritta Pax tibi Marce evangelista meus e una spada, il tutto d’oro.
Nel campo inferiore, nella metà destra, abbiamo i simboli dello stemma di Pio XI: troncato, nel primo d’oro, all’aquila col volo abbassato di nero, membrata e imbeccata del campo, nel secondo d’argento, a tre palle di rosso disposte due e una.
Nella metà sinistra del campo inferiore, invece, abbiamo lo stemma di Benedetto XV: trinciato d’az- zurro e d’oro, alla chiesa d’argento tegolata di rosso, chiusa e finestrata di nero, attraversante sul tutto, col capo d’oro caricato di un’aquila nascente di nero.
Accollate allo scudo sotto la tiara pontificia troviamo le chiavi, oro e argento, decussate a Croce di sant’Andrea e legate con un cordone rosso passante negli anelli, simbolo del potere spirituale e tem- porale.